Resum
Questo volume raccoglie l’edizione del libro xv dell'Elucidari de las proprietatz de totas res naturals, traduzione occitanica del De proprietatibus rerum, fortunatissima compilazione enciclopedica duecentesca di Bartolomeo Anglico. Il manoscritto che ci tramanda l'Elucidari è il frutto dell’iniziativa di una delle più attive corti dell’Occitania medievale: quella di Gastone III di Foix-Béarn, meglio noto come Gaston Fébus. Il libro xv dell'Elucidari, intitolato De las proensas et regios del mon, è una descrizione della geografia del mondo così come appariva agli occhi di una persona colta intorno alla metà del Trecento. Come monumento linguistico, l'Elucidari testimonia la vitalità dell’occitanico anche in un'epoca, quella post-trobadorica, considerata di decadenza.
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